L'obesità è spesso associata a giudizi ingiusti e stigmatizzazione e molte persone che vivono con questa condizione subiscono discriminazioni. Con il tempo, questo può portare a interiorizzare tali giudizi, modificando la percezione di sé.
Lo stigma del peso nasce dal pregiudizio legato al peso, ovvero percezioni negative. Nell'immaginario comune, l'obesità è semplicemente il risultato di scelte di vita sbagliate, mancanza di forza di volontà e scarsa intelligenza, ed è associata a scarsa attrattiva e cattiva igiene. L'obesità è una condizione cronica, causata da molteplici fattori diversi, molti dei quali al di fuori del controllo di chi ne è affetto. Queste false credenze portano a etichettare e stereotipare le persone, causando discriminazioni in vari ambiti della loro vita:
L’impatto dello stigma è duraturo e può essere sopraffacente per chi vive con l’obesità. Molti finiscono per credere a questi giudizi negativi (processo noto come interiorizzazione), che portano a generare sentimenti di vergogna, ansia o depressione. Purtroppo, queste dinamiche possono creare un circolo vizioso in cui, ad esempio, la paura del giudizio porta ad evitare le strutture sanitarie. Questo evitamento non fa altro che diminuire il benessere e l'autostima, portando a uno stato di salute ancora peggiore.
Nell'assistenza sanitaria, lo stigma del peso può essere particolarmente dannoso. Le persone che vivono con l'obesità vengono spesso ignorate dai professionisti della salute, che attribuiscono i problemi di salute solo al loro peso. Anche i medici possono avere pregiudizi negativi, percependo questi pazienti come meno meritevoli di cure o assistenza sanitaria. Le conseguenze possono essere:
Inoltre, molte strutture sanitarie non sono attrezzate per accogliere persone con corpi più grandi, per esempio nella strumentazione (misuratori di pressione, sedie) o nei camici per degenza, che possono essere di taglie non adatte.
Queste esperienze negative possono avere conseguenze a lungo termine, rendendo ancora più difficile per le persone dare priorità alla propria salute. Tutti meritano cure rispettose ed eque, dove le loro preoccupazioni vengano ascoltate e affrontate.
Rompere il ciclo dello stigma del peso richiede comprensione, compassione e azione. Ecco come tutti noi possiamo contribuire a ridurre lo stigma nella società e in noi stessi.
L'obesità è influenzata da molti fattori, tra cui la genetica, la biologia, l'ambiente e l'accesso a cibo sano. Comprendere questo aiuta a trattare sé stessi e gli altri con gentilezza. Non è una questione di "forza di volontà": bisogna riconoscere la complessità degli elementi in gioco. È necessario passare da un approccio all'assistenza sanitaria focalizzato sul peso a uno basato sulla salute.
Le parole che usiamo hanno un peso. I pazienti riferiscono che le espressioni che enfatizzano la persona piuttosto che la sua condizione, come "vivere con l'obesità" piuttosto che "gravemente obeso", aiutano a ridurre lo stigma, evitando di definire una persona solo in base al peso.
Se non sei sicuro di come una persona preferisce che la sua condizione venga descritta, chiediglielo.
Sii gentile con te stesso se stai lottando per gestire il peso in eccesso. L'autocritica può fare più male che bene. Invece di concentrarti sui tuoi difetti, riconosci i tuoi punti di forza e celebra qualsiasi piccolo progresso verso una salute migliore. La tua salute non viene definita solo dal tuo peso.
Sposta l'attenzione su comportamenti sani che ti aiutano a sentirti bene. Esempi di questi comportamenti sono:
Queste azioni migliorano la salute e il benessere, indipendentemente dai cambiamenti sulla bilancia.
I corpi esistono in molte forme e dimensioni, e la salute può manifestarsi in modi diversi per ognuno. Impara ad apprezzare il tuo corpo per la sua forza, resilienza e unicità. Non devi aderire a un’immagine specifica di "salute" per meritare rispetto.
Lo stigma del peso non è solo una questione di parole: può impedire alle persone di ricevere l'assistenza, il supporto e l’empatia di cui hanno bisogno per vivere una vita sana e soddisfacente. Educandoci, sfidando gli stereotipi e usando un linguaggio gentile e rispettoso, possiamo contribuire a ridurre l'impatto dello stigma sugli individui e sulla società.
Tutti meritano di essere trattati con rispetto, indipendentemente dal loro peso, dalla loro storia o dalle loro circostanze. Se ognuno di noi fa la sua parte per ridurre lo stigma del peso, possiamo creare un mondo più comprensivo e compassionevole per tutti.
Le informazioni in questa pagina sono solo a scopo didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento medico professionale. Consulta sempre un operatore sanitario qualificato per una guida medica personalizzata.
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