Stile di vita
La teoria del “set point”

In questo articolo parleremo di:

  • Cos'è la teoria del set point
  • Come la teoria del set point spiega la regolazione del peso
  • Che significato ha nella perdita di peso a lungo termine

Comprendere la teoria del set point

La teoria del set point spiega che ogni corpo ha un intervallo di peso naturale in cui cerca di rimanere, proprio come succede per la temperatura, quando è regolata da un termostato. Questo intervallo di peso è influenzato da una combinazione di fattori genetici, ormonali e ambientali. Quando il peso scende al di sotto di questo intervallo, il corpo attiva dei processi per risparmiare energia e prevenire un'ulteriore perdita di peso.

Questo concetto spiega perché la perdita di peso può rallentare nel tempo e perché mantenere il peso forma può risultare difficile. Non si tratta solo di forza di volontà o sforzo; il corpo ha dei sistemi integrati per proteggere le riserve energetiche e mantenere l'equilibrio.

Come funziona la teoria del set point

Quando si perde peso, il corpo mette in atto una serie di meccanismi che rendono più difficile continuare a dimagrire:

  • Adattamento metabolico: man mano che il peso diminuisce, il corpo brucia meno calorie. Un corpo più piccolo richiede meno energia per funzionare, il che significa che lo stesso tipo di alimentazione ed esercizio fisico che una volta ti aiutava a perdere peso ora riesce solo a mantenerlo.
  • Cambiamenti ormonali: ormoni come la leptina (che manda il segnale di sazietà) diminuiscono, facendoci avere più fame. Allo stesso tempo, la grelina (l'ormone della fame) aumenta, facendoci avere ancora più appetito. Questi mutamenti ormonali spingono il corpo a riprendere peso, ostacolando il dimagrimento sostenuto nel tempo.
  • Efficienza energetica: il corpo diventa più efficiente nel risparmiare energia. Ad esempio, i muscoli e quindi il corpo iniziano a utilizzare meno energia per svolgere le stesse attività, il che significa che si bruciano meno calorie a parità di impegno.

Queste trasformazioni sono in realtà dei meccanismi di adattamento, protezione. Si tratta di strategie evolutive, sviluppate nel corso di migliaia di anni per evitare di morire di fame durante i periodi di carestia. Sebbene siano utili in situazioni di sopravvivenza, possono risultare inadeguati se non frustranti quando si cerca di perdere peso e/o mantenerlo.

Da che cosa è influenzato il tuo set point?

Il tuo set point, l'intervallo di peso in cui il tuo corpo cerca naturalmente di rimanere, è influenzato da un insieme di fattori genetici e ambientali:

  • Genetica: alcune persone sono geneticamente predisposte ad avere un set point più alto o più basso. Questi tratti genetici influenzano il modo in cui il corpo immagazzina e utilizza l'energia.
  • Esperienze della prima infanzia: l'alimentazione, il movimento e persino lo stress che hai vissuto da bambino possono condizionare il modo in cui il tuo corpo gestisce il peso in età adulta.
  • Ambiente: l'accesso a cibi sani, il livello di attività fisica, lo stress e la qualità del sonno giocano tutti un ruolo nella regolazione del peso corporeo.

Il tuo set point non è immutabile e può resistere a cambiamenti rapidi. Tuttavia, con modifiche costanti e a lungo termine nelle abitudini e nello stile di vita, è possibile spostarlo gradualmente ad un intervallo di peso inferiore.

Che cosa significa nella perdita di peso a lungo termine

La teoria del set point aiuta a spiegare perché la perdita di peso non è sempre lineare. I periodi di stallo e anche un lieve aumento di peso sono normali, poiché il corpo si adatta per proteggersi. Queste risposte non sono fallimenti, sono processi naturali.

Ecco come la comprensione di questa teoria può aiutarti a rimanere motivato:

  • Stabilisci obiettivi realistici: imposta obiettivi raggiungibili e rimani flessibile. Capire perché si verificano momenti di stallo può aiutarti a vedere gli aspetti positivi nel mantenimento del peso durante questi periodi.
  • Riconosci momenti di stallo: ritrovarsi in un momento di stallo del peso non significa che qualcosa è andato storto. È una parte normale del percorso, che ti offre la possibilità di rivedere il tuo approccio ed eventualmente apportare delle modifiche.
  • Concentrati sulla costanza: evita misure estreme per cercare di perdere peso. Durante uno stallo, la chiave è mantenere la costanza fino a quando il corpo non si sente di nuovo pronto a perdere peso.
  • Monitora i progressi oltre la bilancia: consulta il nostro articolo "Festeggiare i risultati che non si vedono sulla bilancia" per esplorare altri modi per la rilevazione dei progressi, anche quando il numero sulla bilancia non cambia.

In sintesi:

La teoria del set point spiega perché il tuo corpo lavora per rimanere entro un certo intervallo di peso. Il mantenimento di tale range è affidato alla regolazione ormonale, al metabolismo e persino ai comportamenti alimentari. Comprendere questa dinamica può aiutarti a stabilire obiettivi di perdita di peso realistici e ad essere più comprensivo con te stesso mentre sperimenti le risposte naturali del tuo corpo.

In resetWeight, siamo qui per supportarti in ogni fase del tuo percorso, aiutandoti ad affrontare le difficoltà e celebrare i progressi in modi che vanno oltre un semplice numero sulla bilancia.

July 17, 2025
Scritto da
Robbie Green RD
Revisionato da
Dott.ssa Claudia Ashton
Adattamento a cura del
Dott. Francesco Rossi

Le informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento medico professionale. Consulta sempre un professionista sanitario qualificato per una consulenza medica personalizzata.

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