Nella prima parte di questa serie, abbiamo parlato dell'alimentazione emotiva e del suo impatto sulla vita quotidiana. La connessione tra emozioni e scelte alimentari può essere complicata, spesso influenzata da fattori scatenanti come luoghi, ricordi o persone. La buona notizia è che con una maggiore consapevolezza, puoi iniziare a gestire queste emozioni e i comportamenti alimentari ad esse associati. Il primo passo è riconoscere schemi ricorrenti nelle tue emozioni, comportamenti e scelte alimentari, e diventare più consapevole di come questi diversi fattori interagiscono tra loro.
Un diario di "cibo ed emozioni" è un modo pratico per monitorare e riflettere sulle tue abitudini alimentari e sul loro legame con le emozioni. Annotando dettagli specifici, potrai individuare i fattori che influenzano le tue scelte alimentari e riconoscere schemi ricorrenti. Ecco cosa scrivere nel tuo diario:
Tenendo un diario dettagliato su cibo e emozioni, potrai avere una visione più chiara del legame tra emozioni e abitudini alimentari. Questa consapevolezza è la base per il cambiamento. Identificare trigger e schemi ricorrenti ti consente di anticipare le situazioni in cui è probabile che si verifichi l'alimentazione emotiva e ti permette di fare scelte più intenzionali. Invece di reagire impulsivamente, potrai iniziare ad avere il controllo, sviluppando strategie per gestire le tue emozioni e ridurre il bisogno di mangiare in risposta a esse. Nel tempo, questo processo ti aiuta a costruire un rapporto più sano ed equilibrato con il cibo, fornendoti gli strumenti per allineare le tue scelte ai tuoi obiettivi a lungo termine.
Se identificare questi schemi ti sembra opprimente, o se noti che l’alimentazione emotiva sta portando a comportamenti poco salutari, o se ti sembra difficile da gestire, va benissimo cercare supporto. Il tuo medico o un altro professionista della salute possono fornirti uno spazio sicuro per esplorare questi sentimenti e aiutarti a comprendere meglio cosa sta succedendo. Insieme, potrete individuare questi schemi e definire le strategie più adatte alle tue esigenze.
Ora che abbiamo approfondito l'alimentazione emotiva e come identificare schemi ricorrenti nella vita, il passo successivo è imparare a gestire questi comportamenti. Anche se le emozioni possono essere complesse, esistono strategie pratiche per anticipare e affrontare le situazioni in cui è più probabile cedere all’alimentazione emotiva. Nella terza parte della nostra serie sull’alimentazione emotiva, ti guideremo attraverso queste strategie per aiutarti a prendere il controllo e costruire un rapporto più sano con il cibo.
Le informazioni in questa pagina sono solo a scopo didattico e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento medico professionale. Consulta sempre un operatore sanitario qualificato per una guida medica personalizzata.